Di e con
Federica Restani
Al pianoforte
il maestro Leonardo Zunica
Produzione
Ars Creazione e Spettacolo
NOTE DI REGIA
In un appassionante viaggio dal romanticismo ad oggi, musica e parola si intrecciano in un linguaggio che è arte capace di aprire il pensiero. Bovary è il frutto di una sapiente ricerca musicale e testuale che ha come esito un’appassionante e provocatoria storia del femminile.
Lo spunto è un’icona della letteratura di ogni tempo. Personalità generata dalla penna di Flaubert nel 1857, Emma Bovary, da perfetta rappresentante di un’iconografia femminile borghese romantica quale è tenta la rottura degli schemi imposti dalla società del suo tempo e fallisce. Con questa non riuscita ammonisce su come oggi, come un tempo, alla donna venga sottratta la possibilità di muoversi liberamente, di decidere per se stessa, di non essere condannata per non sottostare alla retorica della debolezza e della sottomissione. Bovary diventa trampolino di lancio per passare attraverso la storia e la letteratura e formulare una differente immagine di femminile, poetico, artistico e generativo di una nuova femminilità libera.
I piani di racconto sono molteplici. La trasformazione dell’identità, della vocazione all’essere donna, il trasfigurare della rappresentazione del femmineo, tutto avviene in un dialogo profondo tra musica e parola che ci conduce nella storia fino a dove ci troviamo ora.