Testo e regia
Federica Restani
Con
Raffaele Latagliata, Valeria Perdonò, Federica Restani
Musiche
Enrico Comaschi
Produzione
Ars. Creazione e spettacolo
in collaborazione con Fondazione Palazzo Te
NOTE DI REGIA
Ogni visione parte da un occhio. Chi guarda vede attraverso il meccanismo dell’organo di senso attivato dall’esperienza, eccitato dalla sensibilità, deviato e guidato dai luoghi, ispirato dalle storie, addomesticato dai principi, fomentato dalle trasgressioni. L’occhio del genio legge la realtà e la traduce in visione, visionaria distorsione ed esaltazione del senso delle cose.
Ecco nascere un’appassionante lettura a tre voci che intesse la storia dell’artista con la sua originale visione del mondo attraverso le sue opere.
Cosa sta dentro, dietro e oltre l’opera giuliesca di palazzo te? E’ quello che scopriremo
Con questa performance svelando un nuovo affresco, che prenderà vita attraverso la parola e la musica.