Site specific

Il luogo è il centro.
Una precisa identità con caratteri eterni o mutevoli emana da esso e suggerisce narrazioni.
Luogo naturale e luogo artificiale, distinti nelle categorie romantico, cosmico e classico, intervengono sull’architettura e attraverso la rappresentazione teatrale attuano un nuovo inserimento nel territorio e nelle comunità che lo popolano.
Site-specific (specifico di un sito) è l’intervento originato e pensato per un preciso luogo.
L'interazione con l'ambiente circostante è stretta e fa riferimento a tutti gli aspetti della sua identità.
Antropologia artistica del luogo è il popolare un sito preciso ispirandosi al suo spirito più profondo attraverso la presenza dell’umano artista, il performer.
Il cerchio natura cultura, corpo spirito, intelletto e emozione si chiude per il tempo di una rappresentazione interattiva e pulsante di vita.

Un dittico che mette in dialogo centro e periferia, antico e contemporaneo, inconscio e rimosso. L’adolescenza diviene serbatoio di visioni e percezioni soggettive, ora contorte, ora cristalline sulla via della definizione dell’identità personale. I luoghi di rappresentazione riflettono il punto di vista dei protagonisti. Le antiche pareti giuliesche del palazzo secentesco del Te sprofondano la coscienza femminile della giovane Giulietta in un dedalo di turbate rielaborazioni di cosa sia il mondo adulto e la scoperta dell’eros. Le scabre pareti dell’elefantiaco edificio anni settanta della periferia cittadina accolgono l’alienazione del giovane Romeo in esilio e ne amplificano le proiezioni circa il suo futuro di uomo. Le trame frammentate e riassemblate secondo una cronologia emotiva individuale sono nelle mani dello spettatore, unico artefice della composizione drammaturgica.