In teatro opera sia come attrice che come regista. Attratta dalla trasposizione teatrale delle tematiche letterarie del post-moderno, indaga il rapporto tra il corpo e lo spazio in chiave fisica e simbolica. I temi di sogno e memoria sono oggetto delle prime regie, che sottoforma di laboratorio per giovani attori, vedono ognuna il coinvolgimento di numerosi gruppi di attori: La morte della Pizia di F. Durrenmatt, Il tempo delle Memorie dall’Antologia di Spoon River di E. L. Master, Lorca - Parole di un altrove da F. García Lorca e L’Opera da Tre Soldi di B. Brecht.
Tra il 2002 e il 2004 è autrice di due spettacoli musicali di ampio respiro di cui cura anche l’allestimento scenico: Fasut – La tentazione, prodotto da “Il Mosaico”, opera contemporanea musicata dal Maestro Federico Mantovani e Manto – Profezia d’acqua, fiaba musicale multimediale che trae spunto dalle Eumenidi e si ispira alla figura virgiliana e dantesca della omonima profetessa tebana, prodotto in collaborazione con Fondazione Banca Agricola Mantovana.
Nel 2005 scrive e dirige il musical d’ispirazione noir Insonnie - Note di una musica senza sonno, sulle musiche dei maggiori standard jazz e musical dagli anni ’20 ad oggi.
Sempre del 2005 cura le regie di La Lezione e S. Giovanna dei Boschi, testi di Giorgio Celli, per la prima volta rappresentati in teatro. Cura l’allestimento di due spettacoli con l’attore Franco Branciaroli: Adelchi basato sul testo di Alessandro Manzoni (per studio MoMa di Monica e Mssimiliano F. Flory) e Parole Tra Cielo e Terra, stralci e ricomposizione testuale da Genesi, Apocalisse e Divina Commedia, su testo di Giulia Calligaro, mentre prepara il consistente allestimento scenico del noto testo di John Ford, di cui cura anche un’originale traduzione: Il Peccato di Essere Puttana. Ideato per la cornice architettonica di Palazzo Te in Mantova, con la partecipazione di Vanessa Gravina, lo spettacolo debutta al Festival estivo dell’Arlecchino d’Oro di Mantova lo stesso anno.
Sempre per lo studio MoMa segue gli allestimenti del reading “Virgilio” con Alessandro Quasimodo, Patrizia Zappa Mulas, Adriana Loiodice, Adriana Nuti e Francesco Dettori.
Nel 2006 affianca Gianfranco de Bosio nella regia di La Fabula di Orpheo di Angelo Poliziano, in un peculiare riallestimento d’intento filologico del testo tardo quattrocentesco.
Per l’Arlecchino d’Oro dello stesso anno propone un’altra versione del mito di Orfeo con Fabula Orphica una performance per Corpo e Voce su testo del romanziere Giuseppe Genna, presente anche alla prima rassegna di teatro di Palazzo Ducale di Mantova e al Festival Internazionale di Pécs – Ungheria.
Cura la regia della performance multimediale Mantenga 13.09.06 che debutta a Mantova in occasione della Grande Mostra di Mantegna, dove dirige sei voci recitanti sul testo di Museo Trascendentale dello stesso Genna preceduto dalla performance poetica di Edoardo Sanguineti e installazioni luminose del maestro Marco Nereo Rotelli.
Nel 2007 dirige Judith Malina, fondatrice del Living Theatre, e gli attori della compagnia Ars. Creazione e Spettacolo, su un testo di Fernanda Pivano La Guerra di Piero.
Nel 2008 assiste Gianfranco De Bosio nella regia di Aida alla Fondazione Arena di Verona
Nel 2008 dirige la compagnia italo-albanese frutto della co-produzione con il teatro Metropol di Tirana nel testo di A. Sidran A Zvornik ho lasciato il mio cuore, ospite nel 2009 al Festival del teatro di Scena e Urbano di Mantova e nel 2012 al Palazzo Ducale di Genova nell’ambito delle manifestazioni “Saraievo 20 anni dopo”.
Nel 2012 firma la regia di Ritorno a Casa di Jimmie Chinn con Marco Casazza.
Come attrice interpreta ruoli del teatro classico e contemporaneo in Mistero Buffo di D. Fo, Pseudolus e Miles Gloriosus di Plauto, Romeo and Juliet, Promessi Sposi, Rinascimento Privato, L’interrogatorio, per la regia di Adriano Evangelisti, e Santa Giovanna dei Boschi di Giorgio Celli, Un gorgo di terra di Angelo Lamberti, per la regia di Giuseppe Manzari, La Zattera di Vesalio, di G. Celli per la regia di Giorgio Diritti, Orfeo in Dacia di Paola Besutti (presso l'Atheneum Roman di Bucarest), Romantic Comedy per la regia di Alessandro Benvenuti. La Rosa Tatuata e La Strana Coppia, entrambi per la regia di Francesco Tavassi.
Opera una profonda riflessione sul femminile interpretando ruoli significativi in La donna alata per la regia di Raffaele Latagliata ispirato al romanzo “Notti al circo” di Angela Carter, Traviata da Dumas e Verdi per la regia di Giovanni Franzoni, Happiness testo originale di Federica Restani e Marina Visentini sul tema donna-natura, Bovary di cui è anche autrice e regista da G. Flaubert.